Il tragico incidente avvenuto poco tempo fa, ha riportato d’attualità il pericolo amianto.
Il sospetto circa la presenza di asbesto risulta aver trovato conferma e ormai le fibre si sono aerodisperse; le conseguenze sulla salute si vedranno nei prossimi 20-40 anni a causa dei lunghi periodi in cui gli effetti cancerogeni delle fibre di amianto rimangono silenti.
In incidenti come questo l’incapsulamento è poco o per niente efficace. L’amianto ricoperto infatti, esposto alle alte temperature, perde lo strato protettivo applicato e l’asbesto torna tragicamente in contatto con l’esterno.
Ecco perchè l’imperativo è rimozione! Sfruttando gli incentivi statali è possibile recuperare il 50% delle spese sostenute per l’operazione.
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